ROMA - A sei anni dalla pubblicazione della metodologia per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato, fenomeno che può interessare qualunque tipologia di azienda ed è causato da aspetti connessi al contenuto e al contesto del lavoro, l’Inail ne propone una versione aggiornata, pubblica e gratuita. Ciò consentirà alle aziende di valutare e gestire questa tipologia di rischio tramite un approccio sostenibile e scientificamente valido.
Tutte le novità per le aziende. Messo a punto dai ricercatori Inail del Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (Dimeila), l’aggiornamento della metodologia prevede la pubblicazione del nuovo manuale e della versione rinnovata della piattaforma online, disponibili sul portale Inail. Registrandosi attraverso le modalità previste per gli applicativi online dell’istituto, le aziende possono effettuare la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato utilizzando online gli strumenti di valutazione. Tra le principali novità del manuale, gli aggiornamenti sugli strumenti di valutazione e di supporto, una migliore strutturazione arricchita da box riassuntivi ed esempi relativi agli elementi chiave delle diverse fasi, un nuovo capitolo sulla piattaforma online e contenuti più approfonditi, tra cui un paragrafo sulla pianificazione degli interventi.
Dal 2011 ad oggi consolidata una banca dati utile per l’attività di ricerca. Nata dall’integrazione di autorevoli proposte internazionali con esperienze nazionali, l’aggiornamento della metodologia si basa sulla revisione dei principali modelli scientifici di riferimento e fornisce un percorso metodologico in linea con quanto previsto dal Testo unico per la salute e sicurezza sul lavoro (d.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni). Grazie all’utilizzo della precedente piattaforma da parte di 3.700 aziende, distribuite uniformemente sul territorio e rappresentative dei principali comparti produttivi, dal 2011 a oggi è stato possibile creare e consolidare una banca dati che ha favorito l’attività di ricerca dell’Istituto in questo campo costituendo la fonte principale per l’implementazione delle innovazioni apportate alla metodologia.
Iavicoli: “Semplicità e rigore metodologico nella valutazione e gestione del rischio”. “La metodologia proposta da Inail - sottolinea Sergio Iavicoli, direttore del Dimeila - offre un percorso sistematico che permette al datore di lavoro di valutare e gestire il rischio stress lavoro-correlato ai sensi Testo unico in maniera integrata, nell’ottica della semplicità ma al tempo stesso del rigore metodologico. Principalmente, attraverso il coinvolgimento attivo dei lavoratori e delle figure della prevenzione presenti in azienda e l’utilizzo di strumenti validati”.
La metodologia Inail prevede quattro fasi. Ognuna di queste è caratterizzata da attività specifiche da perseguire attraverso l’utilizzo di diversi strumenti: la fase propedeutica, quella di valutazione preliminare, quella di valutazione approfondita ed un’ultima fase dedicata alla pianificazione degli interventi. Alla fase propedeutica è attribuito un ruolo centrale: costituzione del gruppo di gestione, formazione specifica, sviluppo del piano di valutazione, strategia comunicativa, coinvolgimento del personale e identificazione dei gruppi omogenei sono i diversi passi da compiere in questa fase, fondamentali per impostare efficacemente l’intero percorso valutativo.
Valutazione preliminare e valutazione approfondita. La lista di controllo, strumento della fase di valutazione preliminare, si arricchisce di approfondimenti sulle modalità di compilazione, esempi per la nuova modalità di calcolo e note esplicative sulle dimensioni e i relativi indicatori. Un esempio di implementazione di questa fase completa gli aggiornamenti. Alcune aziende, conclusa la fase di valutazione preliminare, approdano a quella di valutazione approfondita che consiste nell’analisi delle percezioni dei lavoratori relative a fattori di contesto e contenuto del lavoro ed è effettuata tramite la somministrazione della versione italiana del “Questionario strumento indicatore”. Il questionario è stato oggetto di un secondo studio di validazione nazionale su un campione di oltre 60 mila lavoratori.
Strumenti di valutazione: le novità. A proposito degli strumenti di valutazione, per la lista di controllo sono stati introdotti sia l’aggiornamento del sistema di calcolo dei risultati che nuove fasce di rischio; anche per il questionario le novità hanno riguardato l’aggiornamento dei valori soglia e delle relative fasce di rischio. Pertanto ora entrambi gli strumenti sono maggiormente discriminanti dei livelli di rischio, e tutto ciò è stato possibile grazie alle analisi effettuate sui dati inseriti dalle aziende nella piattaforma online.
La fase conclusiva: pianificazione degli interventi. Questa fase è aggiornata con chiarimenti sulle modalità di interpretazione dei risultati ed individuazione degli interventi, con la classificazione dei livelli di intervento ed esempi specifici anche legati alle dimensioni di valutazione, suggerimenti per l’individuazione delle priorità di intervento e la verifica dell’efficacia, e con l’inserimento di casi esemplificativi di implementazione di tale fase.
La piattaforma web. Si rinnova anche la piattaforma online a partire dalla modalità di registrazione degli utenti con un accesso univoco ai servizi online Inail. Per i gruppi omogenei ci sono nuovi campi compilabili, come “numerosità”, “tipologia”, “prima valutazione” o “aggiornamento preesistente”. Per la fase di valutazione preliminare sono stati realizzati un nuovo sistema di calcolo dei punteggi, un programma Excel scaricabile per il calcolo offline degli eventi sentinella e nuova modalità di visualizzazione dei risultati del report con maggiore enfasi dei livelli di rischio per singola dimensione. Per la valutazione approfondita sono stati aggiornati i valori soglia delle fasce di rischio, in seguito ad un nuovo studio di validazione dello strumento, che sarà pubblicato prossimamente. L’aggiornamento delle risorse documentali e di supporto con una guida all’utilizzo della piattaforma e risposte alle FAQ, arricchiscono la nuova piattaforma online.
Per approfondimenti visitare la pagina dedicata (https://www.inail.it/cs/internet/comunicazione/news-ed-eventi/news/stress-lavoro-nuova-piattaforma.html)